Una tradizione che poggia su una lingua che è sinonimo stesso di teatro e che conta su artisti che spaziano da Goldoni a Gozzi, da Ruzante ai canovacci della Commedia dell’arte, capaci di attraversare i secoli mantenendo un’assoluta modernità. Fondato nel 1992 dalla Regione Veneto, dal Comune di Venezia e dal Comune di Padova, il Teatro Stabile del Veneto fin dalla sua nascita gestisce con successo il Teatro Goldoni di Venezia e il Teatro Verdi di Padova e dal 2019 anche il Mario Del Monaco, con l’ingresso tra i soci del Comune di Treviso. Nel 2020 anche le Camere di Commercio di Venezia-Rovigo, di Padova e di Treviso-Belluno entrano quali soci dello Stabile del Veneto: un evento storico per l’intero mondo della cultura veneta, ma anche un primato assoluto nel panorama dei teatri del Paese.
La dimensione territoriale che lo caratterizza, unita a un respiro nazionale e a una forte vocazione internazionale, fa dello Stabile uno dei più importanti motori per lo sviluppo culturale in Italia e in Veneto, che Adnkronos affianca nella strategia di comunicazione, nelle relazioni con i media e con gli stackeholder del territorio.